Probabilmente la sfida più importante che si sia mai combattuta in UFC, sicuramente quella che è riuscita a portare maggiore interesse alla federazione MMA americana da fan non abituali. Senza alcun dubbio il match di cui si è parlato di più: la sfida tra l'ex campione universitario e WWE Brock Lesnar e il cinque volte campione Randy Couture rappresenta un momento epocale nella vita della UFC, la federazione ultimate fighter che rappresenta una delle sfide più estreme nel campo del combattimento là dove, dicono gli esperti, chi arriva dal wrestling professionistico e dunque dallo show entertainment, rischia di uscire malconcio, se non devastato.
Beh per Brock Lesnar le cose non sono andate esattamente così: l'ex campione WWE, da tempo alla ricerca di una dimensione che lo allontanasse da parecchie scelte discutibili (giocare in NFL o fare l'attore) per riavvicinarlo alla sua essenza iniziale, la lotta, ha conquistato una vittoria epocale. Un successo che potrebbe risultare un'autentica svolta non solo per lui, ma anche per tutta la federazione che si trova investita da una valanga di interesse se non imprevisto di certo sorprendente.
Dopo le prime esperienze non del tutto positive, a febbraio aveva perso in 90" da Frankie Mir senza praticamente neppure riuscire a entrare nel combattimento, Lesnar ha radicalmente cambiato approccio: silenzioso, concentrato, meno spaccone, ma soprattutto estremamente allenato. Di fronte a oltre 14mila persone in gran parte schierate per Couture, un veterano amatissimo dal pubblico delle MMA, Lesnar ha conquistato un KO tecnico alla seconda ripresa che gli è valso l'apprezzamento sincero persino del suo rivale: "Brock ha capito - ha detto Couture - di che cosa è fatto questo mestiere e ha accettato la sfida. Oggi l'ha vinta con merito. Il KO tecnico ci sta, lo devo accettare".
Suonano strane, conoscendo il personaggio, spesso molto al di sopra delle righe, anche le dichiarazioni di Lesnar a mente fredda: "Devo ringraziare la UFC e il mio avversario che si è reso disponibile a questo match. Sto dimostrando, soprattutto a me stesso che il lavoro duro paga. E anche se posso sembrare solo un arrogante viziato, in questo momento sono sinceramente emozionato. E grato..."
L'anno nuovo per Brock Lesnar si aprirà con una nuova sfida, affronterà il vincente del match tra Antonio Nogueira e Frank Mir per il titolo di undisputed champion.
Couture invece pensa di abbandonare anche se The Natural, così come viene soprannominato, non esclude un ritorno in grande stile: "Undici anni di carriera sono tanti ma non voglio prendere decisioni ora. Sicuramente l'arrivo di Brock in questa federazione è un evento con il quale tutti dovranno fare i conti. E' un grosso bestione, e posso garantire che non è facile da maneggiare".
Brock Lesnar è il primo lottatore ex WWE a conquistare un titolo nelle MMA. Intanto rumours piuttosto insistenti danno anche Kurt Angle vicino a questa scelta: se Lesnar è un ex campione universitario che ha lottato ad altissimo livello in tutto il mondo, Angle è una medaglia d'oro olimpica (Atlanta 1996) e nonostante la sua lunga e remunerativa carriera in WWE prima e in TNA poi gli abbia consentito una popolarità immensa, la tentazione di un'esperienza nelle mixed martial arts sembra essere molto forte per lui. Il suo contratto con la TNA è in scadenza, e in molti sostengono che la sua prossima scelta sarà proprio quella di puntare sull'UFC.