00 24/11/2008 22:02
Li chiamano accertamenti irripetibili. Sono quelli che hanno compiuto per tutta la giornata di oggi i vigili del fuoco nell'aula della 4g del liceo Darwin di Rivoli. Servono per predisporre la relazione da consegnare al procuratore Guariniello che conduce l'inchiesta per omicidio e disastro colposi. È stato preso in esame il controsoffitto e quel tubo di ghisa che cedendo ha provocato la morte di Vito Scafidi e il ferimento dei suoi compagni. Perché quel tubo è rimasto nell'intercapedine? Dimenticato? Era solo appoggiato o agganciato a dei cavi? Cosa ha provocato il distacco? Risposte importante per definire precise responsabilità. Proprio perché l'autopsia ha stabilito che a uccidere Vito è stato proprio quel tubo di ghisa che l'ha colpito direttamente provocandogli un trauma cranico. "Nulla è mai casuale" si è limitato a dire Guariniello. Intanto la scuola è chiusa e i ragazzi domani andranno a lezione in altri istituti di Rivoli. Andrea, il ferito più grave, domani sarà di nuovo operato ma per sapere se resterà paralizzato ci vorranno dei mesi. Gli altri feriti sono in via di dimissione. A casa Scafidi regna lo strazio. I genitori e la sorella dopo aver partecipato alla fiaccolata silenziosa hanno lanciato un appello per riavere Vito a casa, riavere la sua bara.